unpli italia
Le 6 mila Pro Loco d’Italia aderenti all’Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia) hanno presentato, in prima nazionale, presso il Cine-Teatro «Nicola Andrisani» di Montescaglioso, il loro Inno ufficiale
Le 6 mila Pro Loco d’Italia aderenti all’Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia) hanno presentato, in prima nazionale, presso il Cine-Teatro «Nicola Andrisani» di Montescaglioso, il loro Inno ufficiale; la manifestazione è stata presentata dalla giornalista Eva Bonitatibus. Hanno preso parte alla cerimonia il presidente delle Pro Loco d’Italia, Claudio Nardocci, il presidente regionale Antonio D’Elicio, il consigliere nazionale Giuseppe Gallo, il presidente della Pro Loco montese Claudio Lapenta oltre a dirigenti delle Pro Loco di Basilicata, il sindaco Giuseppe Silvaggi con gli assessori e consiglieri comunali di Montescaglioso ed altre autorità. Le parole dell’Inno, una Marcia le cui musiche sono state composte dal M° Direttore d’orchestra e compositore Pasquale Menchise, è stato scritto dal presidente Nardocci e da don Amelio Cimini e cantate dal soprano lombardo Elisa Maffi e dal tenore cosentino Stefano Tanzillo, entrambi appartenenti alla Fondazione Pavarotti, due voci di notevole spessore e talento. L’esecuzione musicale del concerto è stata tenuta, in maniera impeccabile, dall’Orchestra Sinfonica Lucana, diretta dallo stesso M° Menchise. Nel corso della cerimonia è stato ricordato con 1’ di silenzio Rocco Truncellito, recentemente scomparso, storico presidente della Pro-Loco di Valsinni (MT) e Presidente del Parco letterario «Isabella Morra», mentre la sig.ra Rosanna Moliterni, da poco in quiescenza, é stata premiata dalle Pro Loco lucane per il suo impegno con una formella, realizzata dall’artista Daddiego di Matera, sulla quale erano scolpite le immagini di alcuni dei principali monumenti lucani. Il presidente regionale UNPLI Antonio D’Elicio ha fatto riferimento alla grande tradizione musicale montese ed auspicato la fondazione, a Montescaglioso, de «La Città della Musica»; a tal proposito ha ricordato che la stessa città montese, in passato, ha avuto l’onore di ospitare, in due distinte occasioni, musicisti come il compositore italiano Nino Rota (Premio Oscar 1975 per la colonna sonora del film «Il Padrino – Parte seconda») e il trombettista statunitense Chet Baker. Dopo i saluti del presidente Lapenta, il consigliere nazionale Giuseppe Gallo ha rivelato che l’idea di tenere a Montescaglioso la presentazione dell’Inno è nata durante un incontro svoltosi nei mesi scorsi a Milano e sottolineato, a sua volta, la grande tradizione musicale montese. Il presidente Nardocci ha evidenziato l’enorme importanza del lavoro svolto dalle Pro Loco nella promozione e conoscenza delle località italiane; ha annunciato che sarà realizzata una versione per banda dell’inno, per fare in modo che possa essere eseguita durante le numerose iniziative previste in tutta Italia. Il M° Menchise ha spiegato le fasi che hanno portato alla composizione della musica e dedicato alcune delle opere eseguite a D’Elicio, Nardocci e a tutte le Pro Loco italiane. Il sindaco della Città di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi ha reso noto che saranno finanziate attività della Pro Loco montese e ribadito la fiducia nell’attività svolta dalla stessa; in merito alla Città della Musica ha indicato nell’inserimento di tale progetto nell’ambito di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 una strada da percorrere e, allo stesso tempo, ha fatto presente la necessità di allestire una struttura apposita per ospitare concerti di musica.
Il programma, oltre all’esecuzione dell’inno delle Pro Loco d’Italia, ha previsto l’esecuzione dei più famosi brani di Rossini, Verdi, Menchise, Puccini, Bizet, Strauss: da La donna è mobile, a Sul bel Danubio blu, dal Rigoletto al Nabucco, a La Traviata, a la Butterfly, alla Polka, ai Brindisi napoletani, per dirne soltanto alcuni.
l Maestro Menchise ha diretto oltre 500 concerti in Italia ed Europa. Ha diretto su RAI 1, RAI 3 ed è stato tra i direttori del Concerto di Natale 2010 nella sala della Camera dei Deputati. Il 28 ottobre 2000, in piazza San Pietro ha diretto alla presenza di Papa Giovanni Paolo II una parte della Missa Mediterranea in tempore jubilaei da lui composta e diretta. Ha diretto le orchestre di Trieste, Messina, Matera, Tirana, Foggia, Plovdiv (Bulgaria), Ion Dimitrescu (Romania), della Magna Grecia, Cuba (Havana), Cosenza, Dniepropetrovs’k (Ucraina), Udmutria, Hermitage di San Pietroburgo, Spoleto, Serbia. Collabora ed ha collaborato, inoltre, con Katia Ricciarelli, Luis Bacalov, Lino Cannavacciuolo, Angelo Branduardi, Antonella Ruggero, Franco Battiato, Cheryl Nickerson Placido Domingo.
Lunedì 14 dicembre 2015