Il progetto approvato dalla giunta comunale di Marsicovetere, su proposta dell’assessore alle Attività Produttive Marco Zipparri, per la realizzazione di un sistema di video sorveglianza e controllo degli accessi dell’area urbana, risponde alle esigenze dei commercianti ed operatori economici di Villa d’Agri-Marsicovertere. Lo sottolinea una nota di Confcommercio Imprese Italia Potenza esprimendo soddisfazione per il provvedimento che – è scritto nella nota – conferma la sensibilità dell’assessore Zipparri e del sindaco Sergio Claudio Cantiani che ha già anticipato che è solo il primo stralcio del progetto complessivo che garantirà la video sorveglianza su tutto il territorio di Marsicovetere, con priorità alle strade di accesso e di uscita degli agglomerati urbani e le aree di interesse collettivo e sociale. Confcommercio ricorda che secondo un’indagine che risale allo scorso anno, in occasione della Giornata della Legalità, tra gli operatori economici della provincia di Potenza tra il 2007 e il 2014 la percezione di sicurezza per la propria attività imprenditoriale è peggiorata (il 52% dei commercianti la pensa così contro una media nazionale del 47%). Per restare ai risultati dell’indagine, solo il 18% degli operatori economici lucani dichiara di aver attivato azioni di protezione della propria impresa (contro il 50% della media nazionale) mentre il 63% indica tra le iniziative più efficaci per la sicurezza «più protezione da parte delle forze dell’ordine» e il 28% «più collaborazione» con le stesse forze dell’ordine. Abbiamo proposto a numerose Amministrazioni Comunali della provincia – afferma il presidente Confcommercio Fausto De Mare – di realizzare servizi di video sorveglianza attingendo a fondi statali e pertanto ogni progetto come questo di Marsicovetere che può contribuire a creare maggiore sicurezza e tranquillità non può che essere salutato con favore. Sappiamo che i Comuni sono in difficoltà finanziarie e per questo la Regione può fare la sua parte. In questo senso sosteniamo la candidatura di un progetto del sindaco Cantiani insieme ai sindaci di altri comuni per chiedere alla regione di stanziare fondi regionali a sostegno di progetti presentati dalle associazioni di categoria e dagli esercenti, per la sicurezza delle nostre comunità e delle stesse attività. Si tratta di costruire sul territorio una «rete di difesa di piccole comunità» intesa come vigilanza ed iniziativa non solo di commercianti e dando attuazione ai progetti dello Sportello Legalità aperto in Prefettura a Potenza.