L'ABACO (Associazione Basilicata Cori) è l'Associazione Regionale dei Cori della Basilicata. Fondata nel 1999, ha lo scopo di fungere da riferimento per i cori della regione e da tramite con la Fe.N.I.A.R.Co. (la Federazione Nazionale dei Cori Italiani), e più in generale opera nella promozione della cultura musicale ed in particolare di quella corale.

Il mondo corale è una crescente realtà sociale gratuita, dove coesistono cultura musicale e divertimento, spirito di gruppo ma anche sana competizione. Collante tra passato e presente, il coro unisce generazioni diverse che cantando ritrovano il piacere di stare insieme.

Fin dalla sua costituzione l’Associazione ha posto attenzione a tutte le problematiche artistiche, musicali e associative dei propri iscritti, e ha incrementato e consolidato i rapporti con Istituzioni pubbliche (Comuni, Province e Regione) e con altre realtà musicali.

Come è consuetudine, dal momento della sua costituzione, l’Abaco organizza annualmente una manifestazione regionale alla quale sono invitati a partecipare tutte le formazioni corali iscritte all’associazione, al fine di incontrarsi tutti insieme, avviare o consolidare collaborazioni con le atre associazioni e infine offrire alla popolazione lucana un evento festoso e contemporaneamente ricco di stimoli culturali e sociali.

Quest’anno la rassegna annuale, organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale «Coro Polifonico Melos» e con il patrocinio del Comune di Potenza e del Consiglio Regionale della Basilicata, si terrà il 28 novembre 2015 a Potenza presso il prestigioso Teatro Stabile, e con il titolo «In canto Basilicata», non intende legarsi ad un tema specifico ma vuole portare all’attenzione del pubblico, la polifonia in senso più generale possibile, spaziando da quella sacra a quella profana con un orizzonte temporale vastissimo, da quella antica fino ai giorni d’oggi.

Alla manifestazione si esibiranno 16 formazioni corali: Associazione Cantori Materani di Matera; Corale polifonica Polimnia di Grassano; Corale polifonico Perosi di Pietragalla; Associazione polifonica Esperia di Policoro; Corale polifonica Oppidi Cantores di Oppido Lucano; Coro della polifonica materana Pierluigi Da Palestrina di Matera; Coro polifonico Melos di Potenza; Coro polifonico Regina Anglonensis di Tursi; Coro Vocincanto di Potenza; Coro Voci del Sauro di Guardia Perticara; Coro Polifoico Vox Populi di Potenza; Corale Polifonica Acerenza città Cattedrale; il coro dell’Università di Basilicata Unibas di Potenza; il coro San Bernardino da Siena di Bernalda. Ad essi si aggiungeranno due formazioni particolari organizzate dalla stessa associazione ABACO, si tratta del Coro Giovanile della Basilicata, che con onore ha rappresentato la regione Basilicata all’EXPO di Milano e il Coro Regionale della Basilicata che, sempre più, è un riferimento per la coralità amatoriale della nostra regione.

Il format è quello tradizionale con l’esibizione in sequenza dei cori partecipanti e con il brano finale eseguito a cori uniti. Novità di questa edizione è quella di far precedere la rassegna da un’iniziativa di animazione territoriale e culturale. Infatti, alcuni dei cori partecipanti alla rassegna, dalle ore 16,30 alle ore 18,00, faranno un particolare percorso storico: L'antico decumanus maximus (oggi Via Pretoria) diventerà il cuore pulsante dell'intervento didattico «Sulle tracce della Potenza romana», ideato dalle archeologhe Annarita Sannazzaro e Rossana Greco dell'Associazione «Archeoworking» che per l’occasione si unisce all’Abaco al fine di coniugare la musica con una parte della storia della città capoluogo di regione. I visitatori saranno accompagnati alla scoperta delle testimonianze epigrafiche reimpiegate in chiese e palazzi storici e delle evidenze archeologiche rinvenute nella Chiesa Cattedrale di San Gerardo Vescovo con l'obiettivo di approfondire il senso di appartenenza alla propria città da vivere come occasione di riappropriazione civica ed arricchimento umano. 

L’altra importante novità sta nel coinvolgimento di diverse realtà associative di Potenza, oltre ad Archeoworking, altre associazioni, ognuna per le proprie competenze, daranno un contributo per la buona riuscita dell’evento, tra questi le associazioni: Ambasciatori Lucani, Sinergie Lucane e Falchi della Lucania.

L’evento rientra nelle manifestazioni a supporto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, e contribuisce a sancire la stretta collaborazione della città Potenza verso la città di Matera per il raggiungimento di un obiettivo culturale che è sempre più regionale.

La manifestazione è inserita in una serie di concerti ed eventi musicali e culturali che compongono un ricco cartellone di eventi predisposto dall’ABACO. Per questo scorcio di 2015 e per tutto il 2016 sono previsti infatti concerti in diversi luoghi della regione nei quali coniugare un’offerta culturale di buon livello e la valorizzazione di mete turistiche di primaria importanza.

L’ABACO è sempre più intenzionata a fare la sua parte per la promozione musicale e corale del territorio lucano e si candida ad un ruolo di primaria importanza del panorama delle associazioni culturali della Basilicata. Inoltre, è sempre impegnata a perseguire obiettivi propri dell’associazionismo e del terzo settore che possano accrescere nel territorio regionale coesione e capitale sociale, cittadinanza attiva e partecipata.