Barile | ambiente e economia

Protocollo d'intesa tra Comune

e cementeria Costantinopoli s.r.l

La Costantinopoli S.r.l opera nel comune di Barile dai primi anni '90 e l'impianto attualmente funzionante prevede produzione di clinker, un componente base per la produzione di cemento

Il cementificio sito in Barile
Il cementificio sito in Barile

Con una nota il Comune di Barile informa che:

«Si è svolta, presso il Comune di Barile, nella giornata di martedì 24 novembre u.s.la riunione del tavolo Tecnico-Scientifico a seguito del Protocollo d’Intesa sottoscritto tra la Regione Basilicata, i Comuni di Barile, Rionero in Vulture e Rapolla, la Costantinopoli srl e l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Un protocollo che definisce un processo integrato di monitoraggio ambientale finalizzato a valutare l’andamento nel tempo delle possibili ricadute sul territorio comunale di Barile e nel territorio dei comuni limitrofi ricadente nella potenziale area di impatto della Costantinopoli, al fine di salvaguardare lo stato dell’ambiente e la salute dei cittadini. Il tavolo Tecnico-Scientifico è composto dai rappresentanti nominati dagli Enti sottoscrittori del Protocollo, oltre che dai rappresentanti nominati dal CROB di Rionero in Vulture, dall’A.S.P.e dall’Associazione Legambiente Basilicata. Le attività di monitoraggio, già avviate, vengono interamente realizzate dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, dotato di consolidata esperienza nell’ambito delle attività di monitoraggio ambientale, di strumentazione tecnologicamente avanzata e conforme alle metodiche di riferimento normativo e di personale specializzato. Il percorso intrapreso diventa la nostra scommessa verso la quale ognuno dovrà confrontarsi con unità di intenti. Con il protocollo si suggella un lungo e proficuo dialogo tra istituzioni, associazioni e azienda, il cui risultato sarà sicuramente quello di avere a disposizione dati facilmente comprensibili sulla sicurezza dell’impianto e sull’abbattimento delle emissioni. La collaborazione fra istituzioni, associazioni e azienda dovrà mettere tutti nelle condizioni di creare non solo ricchezza economica, ma anche una migliore qualità di vita, nel rispetto del territorio, della sua cultura e del suo patrimonio storico e ambientale. Grazie a questo documento la sostenibilità diventa parte integrante di un articolato percorso strategico di sviluppo che mira a conciliare le esigenze di produzione e occupazionali con la primaria necessità della salute dei cittadini. La sottoscrizione del protocollo d’intesa e il processo integrato di monitoraggio ambientale sul nostro territorio rappresentano un’altra importante tappa di un percorso avviato da tempo e che ha visto impegnata la nostra amministrazione comunale fin dal suo insediamento attraverso un programma di trasparenza e di condivisione».

Mercoledì 25 novembre 2015