Potenza | DECRETO ENTI LOCALI
Il Comune spera che vi sia la possibilità di ripianare il disavanzo in cinque anni e non tre
Pochi giorni fa era arrivata in Municipio la lettera del Viminale che spiegava come era impossibile valutare il bilancio del comune poichè era previsto un recupero del disavanzo in cinque anni, condizione al momento non normata. Perciò venivano chieste delle integrazioni. Ma proprio domani dovrebbe svolgersi la discussione del Consiglio dei ministri sul decreto Enti Locali. Per questo il comune di Potenza attende quali saranno le conclusioni della seduta e sperano che il decreto contenga la possibilità per i comuni in dissesto di spalmare i debiti in cinque anni e non nei tre attualmente previsti dal Testo unico degli Enti locali.
Il cosiglio comunale di Potenza approvò l’ipotesi di bilancio riequilibrato proprio su questa speranza, ed anche il contributo che la Regione metterà a disposizione, 42 milioni di euro, è previsto come distribuito in cinque anni.
Ma al momento e in attesa che il decreto entri in vigore, il bilancio cittadino è inammissibile. Inoltre potrebbe fare la differenza anche un altro particolare. Se il decreto Enti locali, conterrà lo sconto della multa per lo sforamento del Patto di Stabilità in una quota del 20%, il comune di Potenza si ritroverebbe a pagare solo 2 milioni, invece degli 11 attualmente in bilancio
Mercoledì 10 giugno 2015