Redazione Online
Franco Fiore, sindaco di San Severino Lucano, già vicepresidente del Parco Nazionale del Pollino è il presidente della neo istituita Consulta per lo Sviluppo economico – sociale dei Parchi della regione Basilicata, organo di consulenza e supporto tecnico – scientifico della Giunta Regionale. Fiore designato come rappresentante del Parco Nazionale del Pollino dal Presidente dell’ente è stato eletto nel corso del primo incontro del nuovo organismo regionale riunitosi questa mattina, vicepresidente è Pierfrancesco Pellecchia, presidente del Parco Archeologico Storico Naturale della Chiese rupestri del Materano, saranno affiancati dall’assessore regionale all’Ambiente Aldo Berlinguer, Leonardo Fogliano, designato dal Presidente della Giunta, Saverio Romano, per l’Unibas, Domenico Totaro presidente Parco Val d’Agri Lagonegrese, Mario Atlante, presidente del Parco regionale Gallipoli Cognato, Marco De Biase, coordinamento Federparchi Basilicata, Carmen Santoro, dirigente Dip. Ambiente e Territorio, Luigia Cirigliano per la Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio.
Franco Fiore, è stato vicepresidente del Parco Nazionale del Pollino dal 2008 al 2013, vicepresidente della Comunità Montana del senisese dal 2001 al 2004, è vicepresidente del Gal «la cittadella del Sapere» dal 2013, sindaco di San Severino Lucano dal 1999 al 2009 e dal 2014 a tutt’oggi.
La consulta supporterà le iniziative atte a favorire lo sviluppo economico-sociale e culturale delle collettività residenti all’interno dei Parchi della Regione Basilicata, in attuazione ai piani pluriennali economico-sociali dei 4 Parchi regionali e 2 Nazionali e agli accordi di Programma.
Ha una funzione di indirizzo e di coordinamento in sede di aggiornamento del Piano economico sociale dei Parchi per giungere alla creazione di una rete dei Parchi.
Promuovere coworking istituzionali e progettuali che coinvolgano la Regione con i progetti PO FESR, i Parchi, gli osservatori ambientali, gli Enti e le associazioni ambientali presenti sul territorio, al fine di superare i confini delle aree protette per riqualificare e rivisitare i territori antropizzati anche attraverso il collegamento di aree di rilevante interesse ambientale e paesaggistico. Promuovere contratti, intese e convenzioni tra la Regione Basilicata e i Parchi, le province e i vari soggetti pubblici e privati considerati utili al turismo naturalistico culturale e alle politiche di sviluppo delle collettività residenti all’interno dei Parchi.
Mercoledì 18 novembre 2015
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