Redazione Online
La Commissione ha concluso le operazioni di gara per il Trasporto pubblico urbano, relativamente al biennio 2016/2017. In seguito alla positiva valutazione della proposta tecnica è stato aperto il plico contenente l'offerta pubblica formulata dall'unica ditta partecipante, Trotta Bus Services Spa, ditta di Roma. Da coprire ci sono 1.342.543 di chilometri di trasporto su gomma all’anno e l’esercizio dei 4 impianti meccanizzati di scale mobili, Santa Lucia, viale Marconi, via Armellini, viale del Basento. Dagli atti presentati, sui quali ci sarà l'accertamento dell'autorità giudiziaria, risulta un abbattimento del costo del servizio di circa due terzi rispetto all'attuale gestione Cotrab. Va ricordato che l'affidamento del servizio riguarda solo due anni, perchè dal 2018, dovrebbe intervenire, facendosi carico della gestione, la Regione Basilicata.
Il servizio, nel biennio in questione, avrà un costo per l'amministrazione comunale pari a 12.152.272,90 di euro, dai quali vanno scomputati 1.045.882 di euro, ovvero la spesa, anch’essa biennale, di ammortamento dei mezzi, che sarà sostenuta dal gestore del servizio. Si determina così un costo annuo per il Comune pari a 5.553.195,45 di euro.
A parte il risparmio economico previsto, si spera che la nuova gestione abbia una diversa impronta qualitativa. Non poche polemiche aveva sollevato l'affidamento diretto in continua proroga. Non a caso il contratto tra il Comune e il Cotrab è stato oggetto di una valutazione, tutt'altro che positiva, da parte dei magistrati contabili. Sbilanciato a favore degli interessi del privato, senza garanzia per l’ente e sull’efficienza del servizio, personale assunto sempre attraverso agenzie interinali. Probabilmente l'autorità giudiziaria continuerà ancora ad esaminare la documentazione riguardante lo stato passato del servizio di trasporto
Sembra che anche la questione dei parcheggi stia andando verso una soluzione. La Socomer, società che gestisce tre parcheggi coperti privati nei pressi delle scale mobili, ha ricevuto, temporaneamente in assegnazione, la gestione delle strisce blu in diverse aree della città, sia in centro, sia a via Verrastro e via Zara. La cooperativa che gestiva il servizio era fallita, quindi il pagamento del ticket per le aree citate era stato rimosso, con conseguente mancato guadagno per le casse comunali. Anche se come nel caso di via Verrastro, zona dove è sita la sede della Regione Basilicata, non si erano lasciati sfuggire l'occasione vari parcheggiatori abusivi.
Martedì 7 luglio 2015
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