Redazione Online
Il gruppo Fiat Chrysler tramite il responsabile per l’Europa di Fca Auto Alfredo Altavilla, che, oltre a stabilizzare con il nuovo contratto a tutele crescenti i 1.500 lavoratori assunti a Melfi dall'inizio dell'anno, ha in programma un totale di mille nuove assunzioni ripartite nei diversi stabilimenti italiani del gruppo. Ciò dovrebbe avvenire entro il 2015. Oltre a Melfi sono interessati gli stabilimenti siti: in Val di Sangro, a Verrone (Biella), Cento (Ferrara), Cassino e Termoli. Però come previsto dal piano presentato a maggio 2014, cassa integrazione e contratti di solidarietà termineranno nelle fabbriche italiane entro il 2018. Per quanto riguarda Melfi, è stato annunciato che saranno assunte altre 600 persone, di cui 250 già entro il mese di giugno,con l'obiettivo - stando alle dichiarazioni di Altavilla - di portare la produzione a 1.200 vetture al giorno. Qualche polemica da parte dei sindacati, Cisl e Cgil, che fanno notare come non per tutti sia rassicurante che il gruppo Fca sottolinei che sia grazie al jobs act che si sia potuto fare nuove assunzioni. Ciò perchè è evidente che il ruolo della decontribuzione prevista in legge finanziaria per chi assume a tempo indeterminato abbia un peso rilevante. E ciò perchè in casi come questi stipulare con i nuovi assunti contratti a tempo indeterminato è meno oneroso che stipulare quelli a tempo determinato. I sindacati rimangono scettici, ma speranzosi.
Lunedì 8 giugno 2015
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