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POTENZA - Il «Festival di Filosofia Interattiva», si svolgerà a partire da martedì 26 maggio 2015 sino al venerdì 28 presso il Liceo delle Scienze Umane «Emanuele Gianturco» di Potenza sito in via Zara. I tre giorni di festival chiudono l'esperienza realizzata dagli alunni della 4C del liceo delle Scienze Umane di Potenza con gli alunni della 1A e 1B, 3A e 4A dell’I. C.«L. La Vista» plesso Francioso che da alcuni anni sperimenta percorsi di filosofia per bambini. Cinque sono le principali tematiche: «Chi sono io», «Agorà, l’incontro e l’altro», «La natura e il mondo», «Che cos’è» e «Il Simposio e l’amore». Filo conduttore dell'iniziativa sono i ragionamenti sul pensiero e sul pensare. Cosa significa pensare? Perchè farlo? Quali sono i limiti e le potenzialità del discutere? Un percorso che punta a far emergere quale sia l'importanza del pensare e che sprona a rapportarsi alla filosofia non concependola come un costrutto umano elitario. La filosofia può essere popolare e democratica, ed accessibile a tutti. In particolare gli studenti coinvolti nell'iniziativa hanno cercato di sperimentare percorsi di filosofia per bambini, ma sono desiderosi di proporli dal vivo a chiunque, al di là dell'età anagrafica. Per questo sul modello dei musei interattivi delle scienze le tematiche affrontante da spazi mentali hanno preso forma tramutandosi in luoghi reali e fisici, dando vita alle quattro stanze della meraviglia filosofica, intitolate: Agorà, Chi sono Io, Simposio, Natura/Mondo. Il coinvolgimento e l'interazione dei partecipanti sono le modalità trasmissive e comunicative scelte dagli alunni delle classi coinvolte. Si svolgeranno racconti, giochi collettivi e individuali, lectio, discussioni, riflessioni, spettacoli. Si potrà anche interagire con le varie istallazioni o tracciare, ad esempio, il proprio profilo filosofico. «Questo è un esempio - ha sottolineato Antonio Laguardia, dirigente del "Liceo delle Scienze umane di Potenza” - che fa della nostro scuola un luogo di apertura e di collaborazione con il territorio e di sperimentazione di didattiche innovative».“Discutere, riflettere, argomentare, sviluppare il senso critico per essere più protagonisti della nostra esistenza e della vita sociale. Lo slogan del festival è: metti le ali al pensiero» – ha aggiunto il Professore Francesco Scaringi che insieme alla Prof.ssa Irene Vignola sono gli ideatori e curatori del festival. Le attività saranno aperte al pubblico anche dopo l'inaugurazione pomeridiana del martedì 26 maggio e si svolgeranno al mattino, dalle ore 10 alle ore 12 e al pomeriggio, dalle ore 16,00 in poi dei giorni 27 e 28 maggio.
Martedì 26 maggio 2015
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