attività culturali

Presentazione volume «Castelli

mura e torri della Basilicata» di Santoro

Lunedi 11 gennaio 2016 alle ore 17.30 nella Sala della Crociera della Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in via del Collegio Romano, 27

Copertina del volume
Copertina del volume

Lunedi 11 gennaio 2016 alle ore 17.30 nella Sala della Crociera della Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in via del Collegio Romano, 27, la Soprintendenza belle arti e paesaggio della Basilicata presenta l’opera del prof. Lucio Santoro Castelli, mura e torri della Basilicata, a cura di Francesco Canestrini. La Soprintendenza belle arti e paesaggio della Basilicata ha commissionato, negli anni novanta, un approfondito studio sui castelli lucani al compianto prof. Lucio Santoro, già docente di «Storia dell' Architettura» dell'Università degli Studi Federico II di Napoli e studioso di rilievo dell'architettura fortificata in Italia. Lo studio del professore Santoro, che la Soprintendenza belle arti e paesaggio della Basilicata ha voluto pubblicare in edizione completa, vuole essere un ulteriore essenziale contributo alla conoscenza del patrimonio monumentale lucano ed, in particolare, di castelli, mura e torri che caratterizzano e punteggiano l’intero territorio regionale e che rappresentano elementi di fondamentale importanza per la configurazione paesaggistica e l’identità culturale dell’intera regione. I volumi sintetizzano vent’anni di ricerche (dal 1980 al 2000). Una raccolta di immagini e descrizioni concepita come documentazione e catalogazione che si svolge in un periodo temporale compreso tra l'epoca romana e il XX secolo. Ad una prima elencazione delle strutture di difesa all'interno del Regno di Napoli e dei centri premedievali, segue un puntuale approfondimento delle vicende costruttive nell’alto medioevo che vedono il recupero delle antiche fortificazioni, già in funzione nei centri urbani, lo sviluppo delle opere di difesa longobarde con l’avvicendarsi delle dominazioni normanna, sveva ed angioina fino al periodo vicereale. Successivamente con le cinte bastionate delle città rinascimentali e con l’avvento degli aragonesi si potenzia il sistema difensivo che comprende anche l’ammodernamento delle opere esistenti e la costruzione delle torri costiere, fino a giungere al XIX sec, periodo in cui si assiste alla trasformazione e all’abbandono, se non alla scomparsa delle mura e di alcuni centri fortificati. L’evento è organizzato dalla Soprintendenza belle arti e paesaggio della Basilicata con il contributo della Regione Basilicata, della Direzione Generale biblioteche e istituti culturali, del Polo museale del Lazio e della Biblioteca di archeologia e storia dell’arte. Alla presentazione dei volumi parteciperanno Giampaolo D’Andrea, Capo gabinetto Ministero dei beni e delle attività culturali, Marcello Pittella, Presidente Regione Basilicata, Francesco Sisinni, già Direttore generale Ministero beni e attività culturali e turismo, Amerigo Restucci, Rettore Università Iuav di Venezia, Francesco Scardaccione ed Eugenio Martuscelli, soci dell’Associazione dimore storiche italiane sezione di Basilicata e Francesco Canestrini, Soprintendente belle arti e paesaggio della Basilicata.

Martedì 5 gennaio 2016