rete acquedotti rurali

Basilicata: 9,4 ml di euro per

adeguamento della rete acquedotti rurali

La Misura 125 Azione 1 B si applica su tutto il territorio regionale e vede tra i beneficiari i Consorzi di bonifica, i Comuni o altri enti pubblici e loro associazioni

Rete Acquedotti Rurali
Rete Acquedotti Rurali

Sono 9,4 i milioni di euro che la Regione Basilicata ha stanziato per sostenere l’ammodernamento e l’adeguamento funzionale della rete acquedottistica rurale a servizio delle imprese agricole e forestali. Lo comunica l’assessore alle Politiche agricole, Luca Braia, a margine dell’approvazione del provvedimento da parte della Giunta regionale che ha ammesso a finanziamento ventinove pratiche rientranti nel bando della Misura 125 Azione 1 B inerente «Infrastrutture connesse allo sviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e della selvicoltura-rete acquedottistica rurale. Modifica Dgr n. 124/2015 e approvazione graduatoria definitiva». «Per la Misura 125 – fa presente Braia- abbiamo accelerato l’istruttoria da parte dell’Ufficio regionale sostegno alle imprese agricole e infrastrutture per non aggravare ulteriormente le condizioni di spesa a carico dei Comuni che saranno costantemente monitorati per effettuare le opere e rendicontarle. Abbiamo aumentato i fondi a disposizione di altri 4,4 milioni, facendo passare le disponibilità da 5 milioni di euro a 9,4 milioni». La Misura si applica su tutto il territorio regionale e vede tra i beneficiari i Consorzi di bonifica, i Comuni o altri enti pubblici e loro associazioni. Tra le linee di azione, che prevedono un’intensità di aiuto con contributi in conto capitale sino al 100 per cento del costo totale ammissibile, vi sono quelle di investimenti relativi alla infrastrutturazione irrigua attraverso l’adeguamento, la ristrutturazione e l’efficientamento delle reti irrigue secondarie (non aziendali) anche in ambito consortile e con strumenti innovativi di gestione e controllo, comprese le reti di adduzione, le vasche di accumulo, i sistemi di sollevamento. Oltre che la realizzazione di acquedotti rurali a beneficio di un considerevole numero di aziende agro-forestali, compresi interventi finalizzati al miglioramento della qualità delle acque sotto l’aspetto igienico sanitario.

Martedì 7 luglio 2015